la cucina dei maghi è il nome dato al nostro laboratorio dagli allievi del C.f.p. del primo anno, dei maghi perchè nonostante le loro grandi difficoltà riescono a cucinare dei piatti strabilianti...
...riescono a comunicare con i piatti che preparano? Perchè non associare ad ogni piatto un'emozione? Sarei curioso di vedere in foto (ma anche in presenza di gustare) i risultati.
caro prof dovrebbe vedere le loro facce quando vedono sfornare la torta che hanno preparato o quando ricevono gli applausi a tavola dagli altri compagni, riuscire a preparare qualcosa di bello e di buono è per la maggior parte di loro un evento quasi da non credere...mi chiedono di fotografarli vicino al piatto per far vedere a casa "magie" che riescono a fare a scuola.
lacucinadeimaghi mi fa ripensare al film francese (dommage! ho dimenticato il titolo) in cui il professore di francese affrontava la quotidiana difficoltà di comunicare con i suoi allievi di una classe multietnica (non interetnica), con la descrizione dei menù di piatti accompagnati dalla musica... Chi si ricorda il titolo del film?
lavoro come formatrice in un centro di formazione rivolto soprattutto a ragazzi disabili situato nella provincia di Verona, abito in una splendida zona collinare con un panorama da urlo e ho tre splendidi figli, due cani e un gatto...
maghi loro
RispondiEliminasciamani noi...
E' un titolo davvero molto curioso e originale! Complimenti. Anna.
RispondiElimina...riescono a comunicare con i piatti che preparano? Perchè non associare ad ogni piatto un'emozione? Sarei curioso di vedere in foto (ma anche in presenza di gustare) i risultati.
RispondiElimina---prof. Petrucco
caro prof dovrebbe vedere le loro facce quando vedono sfornare la torta che hanno preparato o quando ricevono gli applausi a tavola dagli altri compagni, riuscire a preparare qualcosa di bello e di buono è per la maggior parte di loro un evento quasi da non credere...mi chiedono di fotografarli vicino al piatto per far vedere a casa "magie" che riescono a fare a scuola.
RispondiEliminalacucinadeimaghi mi fa ripensare al film francese (dommage! ho dimenticato il titolo) in cui il professore di francese affrontava la quotidiana difficoltà di comunicare con i suoi allievi di una classe multietnica (non interetnica), con la descrizione dei menù di piatti accompagnati dalla musica...
RispondiEliminaChi si ricorda il titolo del film?